Lo studio dello sviluppo intrauterino, analizzato da un medico specialista psichiatra-psicoterapeuta, la dott.ssa Paola Argentino, insieme al marito, dott. Antonino Trapani,
medico specialista ginecologo-ostetrico, mettendo insieme lo specifico professionale di ciascuno, arricchito della esperienza di coppia genitoriale, ha “dato vita” all’idea del
parto come termine di un percorso di nascita, quale processo risultante dall’interazione intrauterina psico-fisica tra feto, madre ed ambiente (relazionale e naturale) che li
circonda. L’ipotesi di una psicologia fetale si basa da un lato sulla constatazione che già nella vita fetale giungono a maturazione funzioni motorie e sensoriali, e dall’altro
dall’evidenza che la nascita rappresenta una tappa importante nel corso dello sviluppo psicofisico, e non il suo inizio. Questa ricerca è stata condotta nella prospettiva della
Gestalt Therapy, che per la sua caratteristica olistica, fenomenologica ed esistenziale e per la sua attenzione al qui ed ora della relazione nel campo organismo/ambiente,
consente una lettura significativa, globale e contestuale dello sviluppo psico-fisico e conduce gli autori alla idea innovativa di un “ciclo di contatto intrauterino” e di una
fenomenologia del parto basata sul principio gestaltico dell’autoregolazione della relazione.
P. Argentino - A. Trapani
Sviluppo intrauterino e processi psichici: Un’ipotesi di psicologia fetale secondo la psicoterapia della Gestalt
In Atti del Convegno SIGO “Dal concepimento alla nascita” Catania 12-15 Ottobre 2003