“VINCENT VAN GOGH: nonostante le difficoltà” di Claudia Koll

Mag 23, 2024 | Senza categoria


Vincent Van Gogh è stato un grande artista. Tutt’oggi le sue opere trovano posto nelle esposizioni dei grandi musei e le riproduzioni raggiungono le case di una moltitudine di persone nelle maniere più diverse. Era suo desiderio «diffondere un’arte nuova, un linguaggio universale di amore, speranza, forza consolatrice» (A Theo, Arles 29 agosto 1888) e raggiungere non soltanto l’élite intellettuale, ma anche «il popolo perché ognuno possa avere in casa un quadro o qualche riproduzione che possa insegnargli qualcosa» (Cfr. A Theo, Saint Remy, 26 novembre 1889).
Vincent, dipingendo, parte sempre dalla realtà per poi raggiungere l’anima e restituirci, attraverso la sua arte, un «infinito tangibile» (A Bernard, Arles 29 luglio 1888).
Scrive al fratello Theo: «Vorrei dipingere uomini o donne con quel non so che di eterno» (A Theo, Arles lunedì 3 settembre 1888).
Le sue opere parlano ai nostri occhi e al nostro cuore, nonostante la sua vita sia stata segnata dall’incomprensione (in ambito familiare e anche artistico), dalla solitudine e dalla malattia mentale.
«Ecco, io, con la mia malattia mentale, penso a tanti altri artisti che soffrono moralmente e mi dico che la mia condizione non deve impedirmi di dipingere come se niente fosse» (A Theo, Saint Remy, 26 novembre 1889).
Vincent Van Gogh, nonostante le difficoltà, è stato un grande uomo, un artista, un poeta dell’immagine e dei colori.
CLAUDIA KOLL
Attrice di teatro, cinema, televisione. Regista. Insegnante. Counsellor professionista. Le connessioni fra Pastoral Counselling-Gestalt Therapy e l’arte l’hanno confermata in un percorso umano e artistico che desidera un benessere autentico e unitario per tutti coloro che si rivolgono a lei.