L’Iris Selvatico di Louise Gluck

L’Iris Selvatico di Louise Gluck

L‘IRIS SELVATICO Alla fine del mio soffrire c’era una porta. Sentimi bene: ciò che chiami morte lo ricordo. Sopra, rumori, rami di pino smossi. Poi niente. Il sole debole tremolava sulla superficie secca. È terribile sopravvivere come coscienza sepolta sulla terra...